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lunedì 12 marzo 2012

I GRANDI NON CAPISCONO

Per una difficile questione che ora non vi sto a raccontare, noi venerdì sera siamo andati a vedere lo spettacolo di fine anno (sic!) della scuola primaria.

Era una formula già vista l'anno scorso, ma ciò nonostante, sempre emozionante.
Certo, vedere che tuo figlio è in seconda, non più il piccoletto più piccoletto degli altri, ma due dita più alto, già toglie un po' di emozione. E' così...


Poi è stato il turno delle rosse terze. La classe di A., un bimbo con una grande disabilità che non gli permette di parlare, ma che ha cantato coi compagni, grazie al suo alfabeto scritto e alzava dei cartelloni sulle parole della musica. E allora, proprio allora, mi sono emozionata tantissimo. Quella emozione lì, quella vera, quando il cuore batte fortissimo. E mentre guardavo A. felice cantare mi dicevo che questo è il plus della scuola pubblica, la sua forza, la sua magia mi viene da dire. 
Ma spesso, purtroppo, i grandi non capiscono...



(Anche quest'anno Sulutumana hanno accompagnato i bambini nel progetto. So che tra di voi ci sono grandi estimatori del genere, vero Melablu?)

8 commenti:

  1. l'emozione di A. ha pervaso come l'anno scorso TUTTI!!!! Tutti aspettavamo che il Nostro alunno/figlio facesse il suo intervento allo spettacolo ma poi chi veramente ha unito tutto lo spettacolo sono le parole/disegni non cantate di A. grazie A. grazie M. grazie scuola pubblica (devo ringraziare anche la ministra? forse anche no!!!!!!) gabri.

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  2. sì...davvero!! anch'io mi sono emozionata tanto tanto tanto...vedere A. i suoi cartelli il suo sorriso, protagonista!!! mi son venute lacrime che a fatica ho ricacciato dentro...
    Ah! che bella la canzone che hai postato dei Sulutumana.. non la conoscevo... incredibile sono riusciti a mettere musica sulle parole di Saint-Exupéry!!!! che forza!!!

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  3. La scuola pubblica è in grande difficoltà, perchè la politica non pensa al futuro e quindi neanche alle giovani generazioni e alla loro formazione, ma, grazie a persone responsabili e capaci, grazie alla passione che gli educatori ci mettono, la scuola pubblica è il più grande mezzo di integrazione, di ogni tipo, che sia presente tuttora in Italia. E' una risorsa che si fatica a riconoscere come tale, ma quotidianamente lavora per rendere la nostra una società più aperta e quindi più giusta.

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    1. Che sante parole. Davvero. E sì, decisamente è il più grande mezzo di integrazione presente in Italia...

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  4. Ecco!! Ecco cosa ci siamo persiiiiiii!!! ARgggggg...... (bacio!)

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    1. Ma lo sai che è solo rimandato il nostro incontro.....

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