venerdì 3 febbraio 2012

DUE STORIE SPORCHE

Premesso, cara Homemademamma, che adesso chissà che contatti avrò dato il titolo che ho messo. E ti dirò di più, quando ho comprato questo libro all'Ipercoop (lo ammetto, a volte cedo al supermercato, compro la pasta, i patelli e Bennett...), la cassiera che in automatico passava gli articoli, sul libro si è fermata. L'ha preso. L'ha guardato. L'ha sfogliato. E poi me l'ha ridato. "Scusi", mi ha detto "volevo solo dargli un'occhiata...".
Maliziosi. Non era a causa del titolo che si è soffermata sul libro, ma per la sgargiante copertina.

DUE STORIE SPORCHE
di Alan Bennett
- 2011 -


Alan Bennett è inglese e per lo più drammaturgo. Scrive commedie, sempre per lo più. E questa è una di quelle.
E' una risata a denti stretti, tipicamente english. E' stridente e fastidioso a volte per quanto entra e tocca corde inaspettate.
Le due storie ve le abbozzo, perché sono proprio da gustare.
La prima parla di una vedova che per farsi pagare l'affitto, accetta la proposta di una coppia di studenti.
La seconda è la storia di un giovane e promettente uomo che ha una relazione pericolosa con un altro uomo, ma che nel frattempo si sposa con una giovane donna che nasconde altre relazioni pericolose.

A ben pensarci fa già sorridere un titolo così... ma chi dice mai ti racconto una "storia sporca"?!?!
Magari qualcuno mi può aiutare nella traduzione originale del titolo:

Smut
Two Unseemly Stories

Poi, se avete voglia di leggervi le prime dieci righe del libro, andate lì:


E' un gioco che ho iniziato, e non riesco più a smettere....

21 commenti:

  1. il mio pacco è arrivato, le storie sporche pure. oggi ho in borsa "nudi e crudi" però, parto da lì perché è il più trasportabile

    belle le persone che giocano...

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  2. Questo libro mi incuriosisce proprio. Lo devo cercare...

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  3. Ciao, di Bennet ho letto Nudi e crudi e concordo con la definizione che ne hai dato: tra la risata scatta spesso la riflessione! Cercherò anche questo.

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  4. Mi hai davvero stuzzicato con questo libro. Finirà subito nella lista dei desideri.
    Sono andata a vedere... l'idea delle 10 righe la trovo fantastica (quasi te la invidio, avrei voluto pensarla io!) e la seguirò costantemente.
    Grazie

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  5. Non conosco ma pare intrigante, mi segno entrambi i titoli. In biblioteca ci sono, Nudi è già disponibile, le storie sono in prestito. Aspetterò

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  6. Uh che ganzo Bennett! Sono partita da Nudi e crudi e poi ho preso il via... Ho amato La Sovrana Lettrice! E la cerimonia del massaggio... adesso cerco di avere anche questo!

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    1. Tutti gli ho letti, ma proprio tutti... tranne la Sovrana Lettrice.... rimedierò!

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  7. Mi ispira, è intrigante, mi sa che lo cerco.

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  8. ciao,è la prima volta che passo da queste parti, grazie per la segnalazione....non conosco questo autore....ti farò sapere!
    a presto!

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  9. Bennett è un maestro del sense of humour: di lui ho letto altro, ma questo no, anche se una o due volte sono stata tentata. Mi sa che a questo punto cedo!

    Per quanto riguarda il titolo, unseemly è "sconveniente" (che anche in italiano mantiene l'ambiguità dell'inglese). Smut è macchia.

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    1. Ecco... diciamo che proprio pensavo a te.... ma mi sembrava brutto chiedertelo così sfacciatamente.... ma GRAZIE!!!! E cedi.... ne vale la pena. :)

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  10. Un libro che mi piacerebbe leggere. Mi sembre davvero curioso.

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  11. Questo lo compero per il Comandante!
    ... e poi lo leggo anche io ^__^

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  12. Smut è anche "porcheria" e oscenità, mentre anche io voto per sconveniente per unseemly, soprattutto volendo mantenere il mood british, ma si sa i titoli in Italia vengono tradotti per fare cassa e quello sta diventando un vocabolo desueto (quanto stiamo impoverendo la nostra lingua)... non apriamo il capitolo traduzioni dei titoli dei film perchè ce ne sarebbe da dire...
    curiosa, lo tengo per la lista dei desideri da ombrellone. baci

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  13. condivido il commento di stefania... curioso

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  14. beh, uno dei miei preferiti di Bennet è "la signora in furgone"... ma in realtà sono tutti bellissimi. Ho conosciuto questo scrittore per una lettura ad alta voce di un "monologo""la signora delle lettere..."il suo sense of humour è insuperabile....

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