Sono tornata con la mia piccola e maldestra rubrica del Mai più Senza. Prima di iniziare, vorrei fare un tributo a Cuore, la rivista che ha lanciato il Mai più Senza, facendovi andare qui per rivedere un po' di materiale. Cuore è stata la rivista contro della mia adolescenza, comprarlo è stato il mio primo vero atto eversivo e catartico. Di cuore ringrazio Cuore.
Dunque eccoci. Il nostro secondo Mai più Senza non è un gioco. Non è per bambini. Non ci giochiamo tutti i giorni. Ma: la maggior parte delle cose con cui giocano gli gnomi non sono propriamente giochi e dunque in genere non sono proprio per bambini. E infine non ci giochiamo tutti i giorni perché occorre essere concentrati e in uno stato di quiete per usarlo. Insomma è :
Che cosa è Le Nez du Vin (NDV)? Una scatola, una bellissima scatola rossa:
NDV è francese e tradotto è Il naso del vino. In Francia esiste questo lavoro: il Naso. Il Naso nasa soprattutto profumi e vini, diciamo pure che è il grande alchimista che si nasconde dietro quelle due potenti industrie francesi. Per allenare il Naso, bisogna annusare per saper distinguere le varie essenze che per esempio compongono l'aroma finale del vino. E così quella splendida scatola rossa è piena di:
Essenze: fiori, frutti, alberi, ma anche aromi come il cioccolato, il muschio, la pelle, il fumo, il miele e tanti altri.
Un Natale Babbo ci ha regalato questa magnificenza che noi teniamo come un tesoro. Babbo Natale è stato generoso e ci ha donato la scatola da 54 essenze, la più grande, ma ce ne sono di più piccole e anche una delle puzze!!
Come potete vedere, accanto alle bottigliette ci sono delle carte colorate che indicano di che essenza si tratti e quali sono le sue caratteristiche.
Le NDV è un vero e proprio tesoro, perché si possono fare molte attività con gli gnomi!!
In primis ANNUSARE. Ma quanto poco annusano i nostri bambini? Sì, i fiori... e poi? Il mondo straborda di odori, di profumi e di puzze. E noi tutti ci muoviamo su questo pianeta come se non avessimo il naso, come se non fossimo animali, eppure il neonato riconosce la mamma la prima volta grazie al suo odore, eppure il potere evocativo di un profumo non ha pari rispetto per esempio ai ricordi (il profumo della casa di mia nonna, il profumo del caffè la mattina, il profumo dei bambini appena svegli...).
Il primo gioco viene da sé: indovina il profumo. Non è semplice per niente, dicono che le donne abbiano più naso, ma io non ne azzecco uno! Il migliore in casa è il papà K, seguito da Gnomo Uno (dopo pochi giorni dalla nascita di Gnomo Tre, mi ha detto che la mia pelle aveva cambiato profumo....).
Gnomo Due si difende bene e comunque il naso ha bisogno di allenamento...
Il secondo gioco è più complesso e necessita di un po' di preparazione. Racconto una favola con gli odori. Cappuccetto Rosso è stata la prima, perché è semplice e si presta (il bosco, la torta, il lupo, la nonna...). La faccio anche nelle scuole ed è un vero successo! Annusiamo una storia.
Le NDV non lo apriamo tutti i giorni ma ci ha permesso di aprire molte strade e di coltivare un senso così sottovalutato. Costa tanto, purtroppo e questo è veramente l'unico neo...
P.S.: anche il mio è un AD-FREE BLOG (vi rimando all'interessante questione nata da un post di Natiperdelinquere di cui ho già parlato). Scrivo di giochi con cui gioco e con cui giocano i miei figli, non scrivo sotto contratto, liberamente scrivo di quanto mi piace. Penso che i giochi belli ma di nicchia siano un'occasione in meno per molti e dunque mi piacerebbe farli conoscere, nulla di più. Naturalmente se avrete voglia di raccontare anche voi i vostri giochi, mi piacerebbe che fosse tutto chiaro e alla luce del sole e senza sponsor!!!
Ma che bello! E penso che non sia neppure impossibile farlo da sè... mumble mumble :-)! Perfetto per il "diritto agli odori" :-DD!
RispondiElimina@piccolalory: si possono usare le essenze alimentari. Oppure i saponi... Ci sono mille cose da odorare!
RispondiEliminaCiao, anche io ho partecipato a questa iniziativa sui diritti naturali dei bambini... e così sono capitata qui. Piacere di averti conosciuta!
RispondiEliminaHo regalato le nez du vin a mio marito quando ancora eravamo "fidanzati" perche' studiavamo da assaggiatori di vino. Poi abbiamo scoperto un gioco per bimbi francese ( ora si trova anche in Italia) basato sullo stesso metodo ma ovviamente meno costoso e soprattutto meno delicato!! I bimbi lo adorano ed e' davvero un bel modo di farli concentrare su un senso che si "affina" poco!
RispondiElimina@palmy: io ti conosco e ti seguo! Benvenuta...
RispondiElimina@nannapupon: che bello! un gioco.... come si chiama???
sempre tanto tanto interessanti i tuoi post :)
RispondiEliminac'è sempre da imparare
RispondiEliminaScusa il ritardo nella risposta , spero tu riesca a leggerla. Il gioco per bimbi si chiama 'le loto des odeurs' e per chi ne ha vicino li vende di sicuro la splendida catena di negozi la Città del Sole.
RispondiEliminaGRAZIE!!!
RispondiElimina:) l'ultima volta che ho fatto il giro del NDV ne ho indovinati 11 o 12 su 54.
RispondiEliminaE anni di allenamento sui vini :)