martedì 24 maggio 2011

COME FARE UN LEGNETTO D'INVITO ovvero LEGNAMEE

Falegnami da generazioni nel ramo maschile della famiglia. Cresciuta col profumo del legno nel naso, la polvere sottile bianca appiccicata ai vestiti, le schegge nelle dita, le lastre sottili di scarto da rompere per gioco, i chiodi per inchiodare i pezzetti di legno destinati alla stufa.
Parte di tutto questo c'è ancora.
Noi, diversamente dall'immaginario popolare, non chiamiamo quel luogo la 'fabrichetta'. Lo chiamiamo la 'ditta', che a me fa un po' via di mezzo. Tra il serio e il faceto.
Gli gnomi a volte mi chiedono di andare in ditta perché hanno in mente qualcosa. Come ieri, che sentivano l'urgenza di una spada di legno:


Lavorare il legno è bello. E invidio molto chi da un pezzo di carta riesce a tirar fuori un oggetto. A me sa molto di magia.
Dunque, il nostro progetto, come al solito, è partito dal caso. Una noiosa mattina scendo in produzione e guardo tra gli scarti: ommamma che bei pezzettini! Inscatoliamoli. Alla scuola materna piaceranno un sacco.


Ma loro non arrivano a scuola. Si fermano nelle mani di Gnomo Uno. Ci viene un'idea: usiamoli come legnetti d'invito alla sua festa di compleanno! L'entusiasmo è esploso..... prima scheggia nel dito dell'Uno che urla che no. Non si può fare, troppo pericoloso. Ok, Uno. Dico io. Andiamo, prendiamo la carta vetrata, e carteggiamo!!
E così:


Carteggiare è un lavoro che sembra semplice, ma in realtà non lo è. Ai bambini piace molto quella ruvidezza, la testano dappertutto (il Tre l'ha pure leccata e non gli è dispiaciuta) e farli lavorare con legno e carta vetrata li aiuta nella manualità.
Io e l'Uno abbiamo carteggiato tutti i pezzetti chiacchierando come due comari intorno al fuoco. 

Secondo step. Lo Gnomo desidera scrivere sui blocchetti con i pennarelli punta grossa. Espongo le mie obiezioni. Le mie obiezioni passano totalmente inosservate.



Siamo in questa fase. Sono finiti i tempi in cui avevo diritto di parola e azione. Mamma fammi provare, dice lui. E io chino il capo. La mia idea di legnetto d'invito esteticamente impeccabile, con profili di tempera, scritte con indelebile fine vengono rispedite al mittente. 
Ora, caro Gnomo Uno. Io ti lascio fare, anzi, apprezzo il tuo sforzo, ma almeno scrivi da sinistra a destra!!


Questo fine settimana l'Uno andrà a scuola con uno zainetto pieno di inviti-legnetti da distribuire ai suoi amici. L'aspirazione massima è che all'intervallo ci giochino facendo delle costruzioni, la dura realtà ve la racconterò lunedì.

12 commenti:

  1. Fantastica idea, mi piace un sacco! Riciclosa, risparmiosa e originale! Ciao

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  2. ma che bellissima idea! è un'idea contemporaneamente riciclosa,istruttiva,manuale e...divertente!!!!
    10 e lode per il progetto e altrettanto per la realizzazione!!!!!

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  3. no ma, come sono limitata. io non ci ero arrivata che a te il pirografo è indispensabile! che hai la materia prima proprio lì, sotto il naso! io che aspetto con ansia i pacchi di Opitec!!!
    La Ditta è un termine meravigliosamente vintage, lo usa sempre mia suocera. Mio papà parla di Laboratorio se si vuole dare un tono, di Bottega se gli sfugge il controllo razionale

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  4. Grazie!!! Tutto merito dell'Uno... Vedi Stima che il pirografo non posso non averlo!!
    Che bello l'uso dei termini... Noi Laboratorio MAI, troppo chic e hai ragione Butega è di mio papà e Ditta di mia mamma (produzione/ufficio). Ci scappa il post....

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  5. ma che idea meravigliosa! evviva il riuso e la fantasia, sempre!

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  6. belli i legnetti! bel progetto.. magari un po' ambizioso! ;-) pennarelli a punta grossa e via! :-)

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  7. Bello Mamma ! Ricordo, da piccolo, affittammo la vecchia casa dei nonni ad un famiglia di Milano che non doveva avere poi molti soldi. Il signor B si costruì con il legno gli sgabelli della cucina a un mobile per contenere piatti e stoviglie. Noi bambini dipingemmo tutto con lo smalto colorato !

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  8. meraviglia...son rimasta di stucco..a volte basta proprio poco,e.. lasciar aperte le possibilità a questi meravigliosi cuccioli...BRAVAAAAA...

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  9. ma che bella idea! Complimenti a tuo figlio: ha un bel caratterino,
    ciao,
    Amalia

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  10. Al legnetto invito non avevamo mai pensato... Mio padre si diletta a lavorare il legno e di legnetti da utilizzare in questo modo ce ne potrebbe procurare parecchi... Farò tesoro delle tue dritte!

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